Formaggio come appena comprato al caseificio


Una ricetta che ho sperimentato da un po' di tempo fa e che ho avuto necessità di perfezionare perché non sempre mi riusciva bene, ma ora posso condividere la versione ufficiale, che poi è anche la più semplice.
Tecnicamente il formaggio fresco che ricaviamo da questa lavorazione di chiama cagliata... perchè la ricotta richiede una doppia cottura del siero del latte; ma vi assicuro che il gusto è lo stesso.

Questa volta sarà più un racconto che una ricetta così da far capire bene il procedimento.

LA RICETTA DI MARCO

Ingredienti

  • 2 litri di latte intero fresco
  • una pentola alta e capiente
  • un colino
  • un limone di piccole-medie dimensioni
  • un cucchiaino di sale

Preparazione

  1. Mettere il latte nella pentola e a fuoco basso aspettare che il latte inizi a "agitarsi", bisogna girarlo di tanto in tanto e controllare appena il latte inizia a sobbollire, ma appena appena, non deve assolutamente bollire. Arrivati a questo punto dovete spegnerlo.
  2. Aggiungete il succo del limone e una presa di sale, girate bene e coprite con il coperchio storto, così che passi un po' di aria.
  3. Abbandonatelo per 10 minuti e nel frattempo foderate uno scolapasta (sarebbe perfetto se avesse i buchini piccoli) con una garza medica o un tovagliolo di stoffa molto sottile.
  4. Togliete il coperchio e iniziate a raccogliere con il colino i vari fiocchi che si sono creati in superficie per poi scendere più in profondità e versateli nella scolapasta.
    Questa operazione permette di eliminare il più possibile l'acqua e ricavare il formaggio.
  5. Prelevato tutto il composto dalla pentola mettete la ricotta in dei bicchierini di plastica, magari bucati nel fondo così che spurghino ancora un po' nel frigo.



  6. La ricotta è pronta per essere mangiata dopo un paio di ore di riposo in frigorifero
Dovreste ricavare circa 200 gr/250 gr di ricotta, tutto dipende dalla tipologia di latte e da come coagula e dalla pazienza di raccogliere i vari fiocchetti di latte che si creano, il trucco è aiutarsi con un cucchiaino cosi da evitare che il colino si intasi e non scarichi subito l'acqua in eccesso.

Mi raccomando abbiate pazienza le prime volte e non demordete, una volta presa la mano la potrete fare e rifare senza problemi.
E' ottima sia mangiata da sola che come ingrediente (un'idea di ricetta la trovate QUI)

14 commenti:

  1. me lo faceva mia mamma da piccola, andavamo a prendere il latte da un vicino che aveva la mucca, mi hai fatto venire nostalgia!

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  2. Ma che bravo che sei Marco!Mi hai fatto venir voglia di provare a farla.
    Ciao

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    1. grazie, i tuoi apprezzamenti valgono molto per me data la tua bravura in cucina =)
      ciao!!!

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  3. Non vedo l'ora di provare la tua ricotta!!
    Bravissimo Marco!!
    Un abbraccio e a presto
    Carmen

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  4. Holaaa, me ha gustado mucho tu blog, me quedo por aqui, y te invito a que visites el mio http://madamenaroa.blogspot.com/saludos desde Uruguay

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  5. Bella l'idea della ricotta.... io provai tantio anni fa con l'aceto ora mi cimenterò con il limone! Ciao e buona estate Lia

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  6. fantastica l'idea di creare la ricotta in casa!! =) mia nonna la faceva mettendo il latte della foglia di fico al posto del limone!! ;-)

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  7. Questa non è ricotta, la ricotta è il secondo passaggio utilizzando il siero rimasto dalla prima lavorazione.

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